I dati appena usciti relativi all'inflazione in Italia fanno registrare un altro +0,4%, per un totale che arriva alla cifra record del +7,9% a luglio 2022, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un'enormità!
Vuoi sapere invece di quanto è aumentato il prezzo del carrello della spesa? Del +9,1%. Sai da quanto non si registrava un dato così alto? Dal 1984!
L’Osservatorio Findomestic sottolinea, inoltre, che le intenzioni di acquisto sono scese del 5,9%, causate dalla paura dell’aumento dei prezzi (48%), di una recessione economica (41%), per il cambiamento climatico (35%) e anche a causa dell’instabilità politica (25%).
Vogliamo poi parlare dei rincari di benzina-diesel ed elettricità-gas, mediamente a +84% e +79%? Oppure dei freschi (+73%) e confezionati (+68%) nel settore alimentare, ma anche in bar e pizzerie (61%)?
In una condizione come questa, ampiamente prevedibile, quanto è stato fatto? Quanto si poteva fare di più? Secondo te?
A mio giudizio, pur considerando il periodo decisamente difficile, quello che è stato fatto è insufficiente. E si poteva e doveva fare molto di più. Dal taglio delle tasse a quello del cuneo fiscale.
Credi anche tu che dare la palla in mano agli italiani, che da sempre dimostrano di essere un popolo di lavoratori e produttori di benessere, è l'unica strada per risollevare il Paese?
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