“Aprirsi, senza timori, alla contaminazione di nuove idee e nuovi capitali”.
Così mi sono espresso in occasione del recente intervento agli Stati Generali di Distretto 33, il consorzio di imprese dell’area Nord Ovest di Milano, tenutosi a MIND, che ne costituisce la naturale sede operativa.
Le nostre PMI hanno bisogno di crescere, così da poter, soprattutto, competere sui mercati esteri.
Formazione, managerializzazione, ricerca e sviluppo, nuove tecnologie, internazionalizzazione: le tante sfide che le piccole e medie aziende devono affrontare, e poter vincere, nell’immediato futuro.
Come?
Con nuove idee e nuova finanza.
L’aprirsi, quindi, a nuovi ingressi, che sia il mercato o gli investitori, diventa la tappa, oramai indifferibile e necessaria, di un nuovo percorso, di sviluppo, dì crescita, di prosperità.
Per l’azienda, i lavoratori, il territorio, ed il Paese intero.
Ma l’aprirsi implica un cambio di cultura, una visione diversa del presente, e ancor più del futuro: il passaggio, da un lato, dalla centralità della figura dell’imprenditore, padre-padrone dell’azienda (a cui si devono si eccellenti risultati ma, oggi, anche una minore adeguatezza, soprattutto in ragione della sempre maggiore complessità, burocratica, fiscale, operativa a fare impresa) a quella del concetto di squadra, intesa come commistione di talenti, inclinazioni, capacità, diverse ed insostituibili, giusta correlazione di esperienza, tradizione, innovazione e gioventù, e, dall’altro lato, dalla chiusura alla trasparenza, attraverso la condivisione di dati e informazioni sensibili, un tempo di appannaggio esclusivo del titolare d’azienda ed oggi sempre più necessari per consentire l’adeguata valutazione del business, nell’ottica di favorire gli, e aprire agli investimenti.
E occorre farlo senza paura, prendendo spunto da modelli, anche di matrice internazionale, che hanno saputo adeguarsi alle nuove necessità del mercato, cogliendo opportunità di interazione, che ne hanno favorito il rapido sviluppo.
Unirsi per crescere!
Il nuovo paradigma per un futuro di rilancio e prosperità.
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