Dopo la legge Golfo-Mosca, che ha portato quasi il 40% di donne nei CDA, è tempo discrivere un nuovo capitolo: i giovani nei consigli d’amministrazione.
- Nicola Spadafora
- 26 ago
- Tempo di lettura: 1 min

Dopo la legge Golfo-Mosca, che ha portato quasi il 40% di donne nei CDA, è tempo di
scrivere un nuovo capitolo: i giovani nei consigli d’amministrazione.
Oggi meno del 2% dei consiglieri delle aziende quotate ha meno di 40 anni, mentre l’età media nei CDA si avvicina ai 60.
Un dato che fa riflettere: come può l’Italia costruire futuro se i giovani restano esclusi dai
luoghi dove si prendono le decisioni strategiche?
Con Italia Migliore vogliamo lanciare un tavolo di lavoro civico per costruire, insieme, una proposta di legge che apra i CDA ai giovani più meritevoli.
Non solo un segnale simbolico, ma un’opportunità concreta per le aziende: accogliere competenze nuove, idee fresche, energia e capacità di innovare.
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